Il titolare, il Sig. Michele Caputo vanta un lungo elenco di partecipazioni e vittorie
a gare automobilistiche. Sin dalla nascita dell’autocross in Italia ha dato
sfoggio di grandi capacità nella preparazione e nella conduzione del mezzo. Ecco
alcune immagini di gara risalenti agli anni ’70, anno in cui ha partecipato, tra
l’altro all’ Inaugurazione dell’autodromo Pragiarolo di
Maggiora (Novara) , tuttora in piena attività per gare di velocità su
terra di fama internazionale, (tra gli appuntamenti fissi: la tappa prima tappa del
campionato italiano il lunedì di Pasqua, l’ultima tappa del campionato
europeo la seconda domenica di settembre e l’ultima tappa del campionato italiano
la seconda domenica di ottobre.).
Iniziò con una Dune Buggy Momo allestita
personalmente nella sua officina con la quale ebbe modo di imparare la tecnica di guida
su sterrato e porre le basi per una lunga carriera che, passando attraverso la
preparazione di svariate vetture tra cui un Maggiolino
motorizzato Porsche, una Golf 1.600 centimetri cubici
(cc) primo modello con la quale negli anni ottanta, gareggiando contro avversari
con vetture di cilindrata superiore, grazie ad una ottima preparazione di motore e
telaio riuscì ad imporsi in svariate gare del campionato italiano ed europeo,
nel quale tra l’altro già vantava un secondo posto a bordo di una Duecavalli nel trofeo Citroen
disputato alla metà degli anni ’70.La carriera evolse poi con la
preparazione di una Vokswagen Scirocco 1800cc
trazione anteriore modello con il quale trovò il giusto feeling tanto da
prepararne negli anni ben tre versioni sempre più curate e potenti e con le
quali vinse nel 1990 il campionato italiano velocità su terra (evoluzione
agonistica di quello che era l’autocross agli inizi). Appagato
dall’esperienza terraiola inizia un nuovo stimolante iter di apprendimento e
consolidazione nel campionato velocità su ghiaccio, versione invernale della
velocità su terra, che vede le auto, dotate di gomme chiodate, sfidare ai
massimi regimi le insidie del freddo che impongono una adeguata preparazione del motore
e dell’auto stessa che si trova a fare i conti con dispendi di potenza atti allo
sbrinaggio dei vetri e alla tenuta in temperatura dell’abitacolo. Ecco che dopo
un altalenante partecipazione con Vw Scirocco 1.800cc ed Audi Quattro Coupé Sport
2200cc nel 1996 corona la stagione con la vittoria del campionato italiano a
bordo della nuova Scirocco. Queste ultime
due vetture sono ancora utilizzate per saltuarie partecipazioni a livello amatoriale
dal Sig. Michele.
Attualmente il vulcanico titolare è fortemente impegnato
nell’organizzazione di autoraduni di Volkswagen Maggiolini e Pulmini in
collaborazione con il Classic Club Italia sezione Volkclassic; raduni a cui partecipa
personalmente anche fuori regione con le auto della sua collezione , tanta è la
passione che lo spinse alla partecipazione nel 2000 ad un raduno di Pulmini Vw in
Olanda dove andò fiero di portare il suo Pulmino del 1953, a ragione ritenuto
uno dei meglio conservati d’Italia e probabilmente tra i meglio funzionanti
ancora in circolazione.
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